NUOVA SABATINI

Guida al credito di imposta per l'acquisto di beni strumentali materiali

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L’innovazione delle imprese con il Credito di Imposta per Beni Strumentali Materiali

 L’avanzamento tecnologico è la chiave del successo per tutte le aziende che mirano a restare al passo con l’evoluzione del mercato e in quest’ottica la finanza agevolata rappresenta un aiuto fondamentale. Fornisce infatti l’opportunità di introdurre una svolta tecnologica nell’azienda. In particolare, si può considerare il credito d’imposta per l’acquisizione di beni strumentali 4.0 come un’opzione interessante. Questo incentivo presenta nuove prospettive, molto più vantaggiose rispetto al precedente iperammortamento, di cui ha preso il posto.

L’Evoluzione da iperammortamento a credito d’imposta

L’iperammortamento, agevolazione attiva negli anni passati, ha subito una trasformazione notevole grazie alla Legge di bilancio 2020. È stato trasformato in un credito d’imposta ancor più favorevole per le aziende che sono orientate al futuro ed è ora accessibile senza richiedere sforzi straordinari.

 

Se la documentazione è corretta e l’investimento rispetta i requisiti normativi, lo sconto fiscale si applica automaticamente, perché viene maturato nel momento in cui l’impresa che ha sostenuto i costi presenta la dichiarazione del reddito di impresa. Si tratta quindi di un contributo diretto, ma che può essere usato solo in compensazione, in almeno tre quote annuali (con pari importo tra loro).

 

Inoltre il credito di imposta per beni strumentali materiali ha il vantaggio di essere accessibile a tutte le imprese operanti nel territorio nazionale, senza discriminare in base alle loro dimensioni o settore di attività. L’accesso alla tecnologia digitale è ora alla portata di tutte le aziende, indipendentemente dalla loro scala o dalla presenza di utili di esercizio, un’opportunità che era solo un sogno quando si trattava di iperammortamento.

Aliquote aggiornate 2023 per il credito di imposta beni strumentali 4.0 

Ma quali sono i beni strumentali per cui si può richiedere il credito di imposta 4.0? Rientrano nella definizione di beni strumentali materiali tutti i beni che hanno una forma definita e sono funzionali alla trasformazione delle imprese. A tal proposito si intende sia la trasformazione digitale che tecnologica, nel rispetto del paradigma dell’Industria 4.0.

Tra questi vi sono:

 

  • macchine utensili;
  • robot;
  • macchine motrici e operatrici;
  • sistemi di misura e di monitoraggio;
  • dispositivi intelligenti;
  • interfacce uomo-macchina;
  • dispositivi wearable.

 

L’elenco dettagliato dei beni ammessi è consultabile nell’allegato A della Legge 232 dell’11 dicembre 2016.

Per quanto riguarda invece l’entità del contributo corrisposto in forma di credito di imposta per beni strumentali materiali 4.0, ecco una panoramica aggiornata sul funzionamento delle aliquote.

 

Per gli investimenti fatti nel 2022 (con consegna entro il 30 settembre 2023):

  • Credito d’imposta del 40% fino a 2,5 milioni di euro;
  • Credito d’imposta del 20% per la fetta tra 2,5 e 10 milioni di euro;
  • Credito d’imposta del 10% per gli importi tra 10 e 20 milioni di euro.

 

E per quelli dal 2023 al 2025 (con consegna entro il 30 giugno 2026):

  • Credito d’imposta del 20% fino a 2,5 milioni di euro;
  • Credito d’imposta del 10% tra 2,5 e 10 milioni di euro;
  • Credito d’imposta del 5% tra 10 e 20 milioni di euro.

Verso un futuro digitale e innovativo con il credito imposta 4.0

L’obiettivo principale di questo incentivo è stimolare l’innovazione all’interno delle imprese. Questa opportunità rappresenta un momento cruciale per chi desidera orientare la propria azienda verso il futuro. Macchinari utensili, motrici e device all’avanguardia possono svolgere un ruolo fondamentale nell’aprire le porte all’automazione e all’efficienza.

 

In sintesi, se hai l’intenzione di investire in beni strumentali e abbracciare l’innovazione, il credito di imposta 4.0 può diventare il tuo prezioso alleato strategico. Non è il momento di indugiare; il futuro è già qui, e l’opportunità digitale ti attende.

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Lorenzo Stefanelli

Lorenzo collabora con Golden Group in qualità di Adv Specialist.
La sua avventura nel digital marketing inizia nel 2018, in questi anni ha acquisito sempre più esperienza aiutando diverse aziende a creare una strategia digitale di successo.
Nell'ultimo periodo si appassiona alla creazione di contenuti, che realizza per il blog di Beni Strumentali.

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