NUOVA SABATINI

Nuova Sabatini per capitalizzazione: apertura delle domande dal 1° ottobre 2024

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Il MIMIT, attraverso una circolare del 22 luglio, stabilisce le normative per la capitalizzazione della Nuova Sabatini. Ovvero la presentazione delle richieste per la concessione e l’erogazione del contributo conto impianti.

Domande per capitalizzazione Nuova Sabatini: regole e dettagli

Le richieste per accedere alla Nuova Sabatini Capitalizzazione sono state aperte da martedì 1 ottobre.

 

Il MIMIT ha diffuso la circolare direttoriale n. 1115 del 22 luglio 2024, che aggiorna e modifica la precedente circolare n. 410823 del 6 dicembre 2022. 

 

Questi cambiamenti sono stati apportati a seguito dell’entrata in vigore, avvenuta il 20 aprile 2024, del decreto interministeriale n. 43 del 19 gennaio 2024. 

 

Tale decreto disciplina il Regolamento per il supporto alla capitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese che pianificano investimenti. Chiarisce inoltre le istruzioni operative per attuare la misura “Nuova Sabatini Capitalizzazione”. 

 

La circolare fornisce inoltre i modelli di domanda e dichiarazione, insieme alla documentazione necessaria per richiedere l’agevolazione.

 

Il testo specifica: 

 

  • le condizioni relative all’incremento del capitale sociale;
  • le procedure e le tempistiche per presentare le richieste di concessione ed erogazione del contributo in conto impianti. Determinato sulla base degli interessi calcolati convenzionalmente su un finanziamento di cinque anni di pari importo all’investimento. 

 

Il tasso d’interesse annuo applicato è: 5% per le micro e piccole imprese; 3,575% per le medie imprese.

Normative per la Capitalizzazione PMI della Nuova Sabatini

La circolare specifica che le PMI che vogliono beneficiare delle agevolazioni previste dal decreto Capitalizzazione devono seguire queste regole per l’aumento di capitale:

 

  • La delibera sull’aumento del capitale sociale deve rispettare alcune condizioni, altrimenti la richiesta di contributo non verrà accolta. In particolare:
  1. L’aumento deve avvenire solo attraverso conferimenti in denaro ed essere registrato come “versamento in conto aumento del capitale”;
  2. Deve essere approvato entro la data di presentazione della domanda e non più di sei mesi prima di tale data; 
  3. Non deve prevedere condizioni contrarie all’inscindibilità dell’aumento; 
  4. L’aumento deve essere pari ad almeno il 30% del finanziamento richiesto;
  5. Deve essere associato a un unico programma di investimento;
  6. Deve rispettare le disposizioni degli articoli 2438 e 2481, comma 2, del codice civile;
  7. Se la PMI è coinvolta in una trasformazione societaria o operazioni straordinarie, la delibera deve essere successiva a tali operazioni.

 

  • L’aumento di capitale deve essere sottoscritto interamente entro 30 giorni dall’assegnazione del contributo e prima della richiesta di erogazione, pena la perdita del contributo;

 

  • La PMI deve versare almeno il 25% dell’aumento entro lo stesso termine, incluso l’eventuale sovrapprezzo delle azioni. In caso di società a responsabilità limitata semplificata o di un unico socio, l’intero aumento deve essere versato entro tale periodo;

 

  • L’importo residuo dell’aumento di capitale deve essere versato secondo i criteri stabiliti dall’articolo 5, comma 7, e dall’articolo 9, comma 2, del decreto Capitalizzazione. Nei casi indicati al punto 13.2, l’incremento del capitale deve essere completamente sottoscritto e versato prima della richiesta menzionata nel punto 13.3, altrimenti il contributo sarà revocato. Nei casi previsti al punto 13.6, l’aumento del capitale deve essere versato in proporzione alle quote di contributo definite dal provvedimento di concessione descritto al paragrafo 10. In caso contrario ltrimenti si procederà alla revoca del contributo.

 

Il programma di investimento per cui si richiede l’agevolazione deve essere finalizzato esclusivamente all’accesso al contributo. 

 

Se una PMI vuole realizzare un programma di investimento per ottenere il contributo previsto dal decreto, deve presentare una domanda di agevolazione compilata seguendo la circolare riportata nel link del primo paragrafo.

 

Se la PMI non versa l’aumento di capitale come previsto dagli articoli 5, commi 4 e 5, non potrà convertire la richiesta in una domanda standard per l’accesso al contributo per beni strumentali, 4.0 e green.

 

Le domande per accedere alle agevolazioni del decreto Capitalizzazione sono partite dal 1° ottobre 2024, seguendo le modalità indicate al paragrafo 9 della circolare.

 

Se vuoi saperne di più sulla capitalizzazione della Nuova Sabatini, compila il form per entrare in contatto con il nostro team tecnico e scarica la guida.

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Lorenzo Stefanelli

Lorenzo collabora con Golden Group in qualità di Adv Specialist.
La sua avventura nel digital marketing inizia nel 2018, in questi anni ha acquisito sempre più esperienza aiutando diverse aziende a creare una strategia digitale di successo.
Nell'ultimo periodo si appassiona alla creazione di contenuti, che realizza per il blog di Beni Strumentali.

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